
Ogni settimana, la rubrica «La biblioteca di Ghould» presenta i ritrovamenti che il signor Ghould effettua periodicamente all’interno dei libri conservati nella sua biblioteca personale. Egli ci scrive ogniqualvolta incappa in un bigliettino, una cartolina, un fiore rinsecchito, un francobollo. Il più delle volte si tratta di scoperte di poco conto, altre volte invece anche Ghould ne rimane turbato.
Oggi il signor Ghould condivide con noi una delle sue passioni librarie: manoscritti medievali miniati in cui figure divine, santi, monaci o cavalieri vengono ritratti in sella alle cavalcature più strane. «Cosa vi è di più bizzarro di un essere vermiforme viola, apparentemente senza testa ma provvisto di corona?», ci scrive. Non ce la sentiamo di dargli torto.