
Tra le infinite pagine divorate e gli incalcolabili fotogrammi ammirati, alcuni finiscono inevitabilmente col conquistare il granitico cuore delle gargolle e trovarvi rifugio. Quando lo trovano opportuno, esse non mancano di suggerire le opere che ritengono più meritevoli d’attenzione. Sono consigli a dir poco ponderati, partoriti nella penombra degli abbaini dove esse dimorano.
Giuseppe consiglia Delicatessen, un film del 1991 diretto da Jean-Pierre Jeunet e Marc Caro e vincitore di diversi premi César nell’edizione del 1992. In una Francia colpita da una carestia generalizzata in cui la valuta corrente è rappresentata dal mais, al piano terra di un fatiscente condominio vi è una macelleria decisamente non convenzionale gestita dal signor Clapet. Il film porta in scena le vicende condominiali ed esistenziali di vari nuovi inquilini, presto trasformati in cavie involontarie alla totale mercé del macellaio, nonché padrone dell’immobile. Una commedia nera votata al grottesco con le giuste dosi di horror.