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Mi manda Gargolla #27

Le gargolle sono creature assai curiose e amano il confronto. All’interno della rubrica «Mi manda Gargolla» esse si fanno carico di rispondere a domande, dubbi esistenziali, richieste stravaganti, consigli e tutto ciò che una creatura di questo e di altri mondi si sentirà di chiedere. Cosa aspettarsi? Ovviamente delle risposte col cuore in mano, nel senso letterale del termine.

Care gargolle, negli ultimi mesi — grazie anche alle vostre letture — mi sono avvicinato al mondo della magia. Ho cercato di sperimentare un po’, facendo delle prove e… non sempre è andato tutto come da manuale. Da qualche giorno, quando mi capita di guardarmi allo specchio, vedo degli strani riflessi di me stesso come se fossero deformati o si trattasse di mie versioni distorte. Fino a qualche tempo fa avrei pensato a stanchezza o banalmente a delle suggestioni. Non vorrei aver combinato qualche guaio con i miei esperimenti… devo preoccuparmi?

Caro lettore, la tua domanda si presta a una vasta gamma di risposte e dunque non siamo certe di poter risolvere il fenomeno in cui ti sei imbattuto. Iniziamo con il sottolineare come spesso la sperimentazione magica o alchemica, senza la dovuta preparazione o consapevolezza, può generare una miriade di effetti nefasti; non a caso raccomandiamo sempre massima attenzione ai nostri seguaci!

Detto ciò, ricordiamo innanzitutto che in molte culture antiche e tradizioni arcane, lo specchio è considerato uno strumento magico che può mostrare molte cose oltre all’immagine fisica. Infatti, alcuni credono che lo specchio possa riflettere l’energia emotiva e spirituale di una persona, non solo la sua forma fisica.

Gli specchi sono stati utilizzati anche come strumenti di divinazione, per osservare il futuro o comunicare con il mondo degli spiriti. La pratica della cristallomanzia — ossia la lettura del futuro attraverso lo specchio — è stata diffusa in tutto il mondo, dalla cultura celtica a quella cinese, passando per quella egizia e quella greca.

Ma quali sono le ragioni di questo potere magico attribuito agli specchi? Innanzitutto, essi sono stati associati al concetto di riflessione, ovvero alla capacità di rivelare ciò che normalmente rimane nascosto alla vista. In questo senso, gli specchi possono essere considerati come porte verso altri mondi, in cui ciò che è reale e ciò che è illusorio si confondono.

Inoltre, gli specchi sono stati visti come un mezzo per entrare in contatto con il proprio sé interiore, attraverso la contemplazione della propria immagine riflessa. In molte pratiche spirituali, l’immagine riflessa nello specchio è stata considerata come un simbolo della propria anima, o del proprio doppio, e il processo di contemplazione è stato utilizzato come strumento di introspezione e di crescita personale.

Ma gli specchi hanno anche un lato oscuro, associato al concetto di duplicazione e di inversione. La riflessione nello specchio può creare un’immagine distorta e perturbante, in cui gli oggetti appaiono come in un sogno o in un’illusione. In questo senso, gli specchi sono stati associati alla magia nera e alle pratiche di stregoneria, in cui venivano utilizzati per creare illusioni e per ingannare il proprio avversario.

Gli specchi hanno anche una forte connotazione simbolica, legata al concetto di dualità e di polarità. L’immagine riflessa nello specchio è sempre una replica esatta di ciò che è davanti ad esso, ma al tempo stesso è anche un’immagine invertita, che crea un effetto di simmetria. In questo senso, gli specchi possono rappresentare il dualismo tra il mondo materiale e quello spirituale, tra la luce e l’ombra, tra il bene e il male.

Allo stesso modo — volendo pensare all’esistenza di un multiverso frammentato e caotico — potresti vedere la tua immagine distorta perché, per qualche motivo, sei entrato in contatto con un altro universo parallelo che per alcuni fattori è diverso dal nostro. Potrebbe essere stato un incidente, o potresti aver effettuato un rituale o una meditazione che ha aperto una porta tra questi universi.

Tornando al tema del doppio, c’è un’altra teoria che potrebbe spiegare la tua esperienza, e cioè la presenza di un doppleganger. Questi è un’entità che ha la stessa forma fisica di una persona, ma è dotata di un’energia e di un’essenza completamente diverse. In alcune culture, il doppleganger è considerato un presagio di cattiva fortuna o di sfortuna, ed è considerato un segno di una qualche forma di pericolo. La tua immagine deformata potrebbe essere il risultato della sua intromissione nella tua vita in questo piano. Potrebbe essere un’entità che si è agganciata a te a causa di una qualche forma di negatività o di sfortuna nella tua vita, o potrebbe essere l’effetto collaterale di un rituale magico che hai effettuato.

Se sospetti che la tua esperienza possa essere il risultato della presenza di un doppleganger, dovresti cercare di trovare un modo per rimuoverlo. Ci sono molte tecniche esoteriche che possono aiutarti a farlo, come l’utilizzo di talismani o rituali di purificazione che potremmo suggerirti in privato per evitare che altri giovani incorrano in scenari spiacevoli!

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