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Gargolleria #33

Fonte: «The Writings in Prose and Verse of Rudyard Kipling» (1897) di Rudyard Kipling.

Per quanto rimangano creature affamate di parole e di pagine, lo sguardo delle gargolle talvolta non disdegna di posarsi anche su frammenti visivi che, come piccole tessere di un più grande mosaico caotico e multiforme, sono in grado di restituire sensazioni a loro assai gradite.

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